AREA ANZIANI |
Consolidamento,
sviluppo e miglioramento AZIONE cod. A 4 LIVEAS DISTRETTO 26 |
Intervento
n° 1 |
TITOLO AZIONE |
Assistenza Domiciliare Anziani |
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OBIETTIVI |
Garantire pari opportunità di accesso
al S.A.D.A. agli anziani residenti nell'ambito del Distretto socio-sanitario
D 26. Nei comuni della fascia Jonica sarà implementato il S.A.D.A. nella
misura del 10% in quei Comuni dove il servizio è già attivato,nei comuni sprovvisti di detto servizio sarà attivato
nella misura del 10% della graduatoria comunale degli anziani assistibili
mentre nei comuni ove il servizio non è attivato per tutto l'anno sarà
attivato nella misura del 10% degli anziani assistiti. Nei comuni della fascia Tirrenica il servizio sarà
implementato nella misura del 33.34%. |
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STRATEGIA |
Si prevede l'attivazione del servizio nei Comuni del Distretto
escluso il Comune Capofila, nella percentuale del 40% nella fascia Tirrenica
e del 60% nella fascia Jonica. Nei Comuni dove non è attivato il S.A.D.A.
Pubblicizzare il servizio, accogliere le istanze,
formulare apposita graduatoria per l'accesso al servizio nel rispetto dei
requisiti di legge (età, autosufficienza, supporto familiare, reddito, ecc.);
Mentre nei Comuni dove il S.A.D.A. va potenziato, l'accesso al servizio
avviene tenendo conto della graduatoria esistente. |
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DEFINIZIONE DELLE ATTIVITA O INTERVENTI |
Servizio di assistenza domiciliare
anziani prevede interventi rivolti
alla persona e interventi rivolti alle famiglie quali: 1) Aiuto domestico; 2) Disbrigo pratiche e sostegno morale e psicologico; 3) Igiene e cura; 4) assistenza infermieristica; 5) Raccolta e riconsegna biancheria; Tali prestazioni saranno fornite da personale previsto dalla
normativa vigente, Assistenti sociali, Assistenti Domiciliari, Infermieri Professionali,
Ausiliari, Addetti al segretariato sociale, volontari. |
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TEMPISTICA |
Entro un mese dall' avvenuto
accreditamento delle somme si procederà all'espletamento degli atti necessari
per l'avvio della procedura di gara ai sensi della vigente normativa che
disciplina la materia, all’affidamento all'ente aggiudicatario, osservando i
tempi tecnici di procedura (pubblicazione bando, etc.). Attivazione del
servizio. Si prevede un monitoraggio semestrale attivato dal Gruppo Piano, un
monitoraggio trimestrale attivato dal responsabile del servizio comunale, un
monitoraggio mensile attivato dalla Cooperativa affidataria. |
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DEFINIZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E
RISORSE |
1) L'ufficio Piano provvederà in sede organizzativa del
servizio alla stesura di tutti gli
atti inerenti e conseguenti alle procedure di gara; 2) i comuni del Distretto D. 26 provvederanno alla definizione
della graduatoria degli anziani da ammettere al servizio secondo le
percentuali previste.Il S.A.D.A. potrà essere integrato da volontari appartenenti
ad associazioni. |
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COMUNICAZIONE |
Gli strumenti previsti di comunicazione interna al servizio
sono: piani di lavoro personalizzati relativi all'utenza, relazioni di
verifica e controllo, riunioni di coordinamento, schede di monitoraggio. Gli
strumenti di comunicazione esterna previsti sono: Bando, depliantes,
locandine, schede di monitoraggio. |
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BUDGET |
Costi analitici I annualità: 1) Costi complessivi per il personale: € 218.232,00 per n. 10
assistenti domiciliari di cui n. 1 con funzioni anche di autista;
€ 19.968,00 per n. 1 Assistente Sociale; € 29.928,96 per n. 1 Infermiere
Professionale; 2) € 21.450,31 oneri di
gestione pari al 8%; 3) € 11.583,17 I.V.A.
4%; 4) € 5.000,00 per spese
di pubblicizzazione bando; 5) € 5.298,80 altre
categorie di spesa (call center, formazione, rimborso volontari, cancelleria
etc.), tale importo è riferito alla prima annualità. Costo totale € 311.461,24 Costi
analitici II annualità: 1)
Costi complessivi per il personale: € 218.232,00 per n. 10 assistenti
domiciliari di cui n. 1 con funzioni anche di autista;
€
19.968,00 per n. 1 Assistente Sociale; €
29.928,96 per n. 1 Infermiere Professionale; 2)
€ 21.450,31 oneri di gestione pari al
8%; 3)
€ 11.583,17 I.V.A. 4%; 4) €
10.298,80 altre categorie di spesa (call center, formazione, rimborso
volontari, cancelleria etc.), tale importo è riferito alla prima annualità. Costo
totale € 311.461,24 Per la
III annualità, i costi sono uguali alla II. Costo
complessivo nel triennio € 934.383,73. Si precisa che l'eventuale ribasso d'asta verrà reinvestito alla voce
altre categorie di spesa. |
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CONTROLLI E VALUTAZIONE |
1)Indicatori di efficacia: numero di
anziani assistiti in rapporto al target previsto nel progetto. 2) Indicatori di efficienza: gradimento
del servizio. 3) Attività di monitoraggio: monitoraggio a livello comunale, a
cura del responsabile del servizio mediante strumenti quali: visite
domiciliari, incontri con i familiari, riunioni con
i responsabili del servizio della cooperativa che lo gestisce. Monitoraggio a livello di ufficio
piano: monitoraggio attraverso la somministrazione di schede ed incontri con
i responsabili del servizio dei comuni interessati e dei responsabili della
cooperativa che gestisce il servizio per la verifica dello stato di
attuazione del progetto. |
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IDENTIFICAZIONE DEI RISCHI E DELLE RISPOSTE |
I rischi prevedibili possono riguardare il raggiungimento
dell'utenza nei tempi previsti, la mancata sostituzione del personale nei tempi
previsti, rapporto interpersonale tra utenti e operatori disfunzionale. Si prevede l'attivazione di risorse umane quali: il responsabile
comunale del servizio, le associazioni di volontariato, il volontariato
spontaneo, servizi sanitari di base, servizi di emergenza
sanitaria. Altre risorse che saranno attivate sono: prestazioni economiche
straordinarie, aggiornamento professionale degli operatori. |