AREA

Minori

 

AZIONE cod. C 5

LIVEAS DISTRETTO 26

 

Intervento

n° 6

 

 

TITOLO AZIONE

 

 

Implementazione

“Centri di aggregazione giovanile”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

OBIETTIVI

 

Analisi del contesto

Dall'analisi delle risorse esistenti nel distretto D26 si rileva la presenza di 12 centri di aggregazione.

Queste strutture sono così dislocate:

n. 3 nella zona tirrenica;

n. 8 nella città di Messina;

n. 1 nella zona ionica.

Sono stati attivati quasi prevalentemente con i fondi della L. 285/97, tranne per il Comune di Messina che ne ha avviati 4 con fondi comunali e 4 con fondi 285; mentre il progetto relativo al cag "S. Jachiddu", censito nel piano di zona e avviato con i fondi della L.216/91 si è concluso a dicembre 2003, prevedendo un proseguo delle attività attraverso l'utilizzo di volontari in servizio civile.

Tali strutture hanno finalità promozionali e preventive, svolgono attività inerenti la socializzazione, il sostegno al recupero del ritardo scolastico, lo svago e l'organizzazione del tempo libero, ed hanno un' utenza  di circa 849 minori.

Scopi

In riferimento all'analisi del bisogno estrapolata dalla relazione tematica sui minori, si rileva la necessità di garantire riferimenti stabili alla fascia d'età compresa tra i 6 e i 17 anni, attraverso l'organizzazione di iniziative progettuali nell'ottica sia della promozione che della prevenzione, garantendo la continuità e l'implementazione dei centri di aggregazione attivi nel distretto.

 L'incremento di ore di presenza di alcune figure professionali potrà favorire il maggiore approfondimento della relazione operatore/ minore/famiglia, consentendo anche di incidere su eventuali  dinamiche collegate a modelli socio-familiari  non adeguati.

 

Obiettivi generali:

- favorire l’aggregazione di bambini e adolescenti del territorio attorno ad iniziative positive di crescita.

- favorire la promozione di iniziative a sostegno della relazione genitori-figli.

- favorire il potenziamento di forme di collaborazione tra scuole, servizi socio-sanitari, enti pubblici e privati, al fine di prevenire l'evasione scolastica, sostenerne la frequenza ed educare il minore alla legalità per prevenire ogni forma di devianza.

 

Obiettivi operativi:           

- avviare processi di deistituzionalizzazione stipulando partnership con gli altri soggetti esistenti sul territorio.

- potenziare processi di contrasto alla dispersione scolastica in particolare nella fascia d'età compresa fra gli undici e i quindici anni in intesa con le attività avviate dalle istituzioni scolastiche nei quartieri a rischio.

- implementare la partecipazione alla vita sociale all'interno sia dei quartieri per il Comune di Messina, sia dei piccoli centri del distretto.

- attivare percorsi di rete con il territorio, le agenzie educative e le associazioni per progettualità integrate e finalizzate ad aumentare le risorse a favore della fascia minorile presente sul territorio.

 

Localizzazione dell'intervento/servizio

Nei centri di Messina, Villafranca Tirrena, Saponara, Rometta e Furci Siculo ed eventuale attivazione del servizio nei Comuni dove fossero disponibili strutture e attrezzature, anche attraverso forme di volontariato.

 

Popolazione target

  Minori 6 -17 anni.

 

 

 

STRATEGIA

 

 

·   Garanzia della continuità del servizio

·   Implementazione delle risorse umane (figure professionali presenti nei centri)

·   Potenziamento degli interventi nei centri esistenti  sulla base della lettura dei bisogni per il miglioramento della qualità degli stessi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DEFINIZIONE DELLE ATTIVITA'

 

 

· Azioni rivolte alle persone: minori e famiglie.

 

a)   Incremento delle attività esistenti nei C.A.G. e nello specifico:

·  Laboratori di potenziamento dell'apprendimento;

·  Laboratori di animazione ludico - educativa, sportiva, espressiva.

·  Iniziative finalizzate all'impegno socio politico, nonché alla tutela degli spazi comuni nell'ambito territoriale di appartenenza.

·   Turismo sociale.

 

b) Azioni rivolte a stimolare la famiglia ad assumere atteggiamenti adeguati alle esigenze di crescita del figlio (Parent education):

1.   percezione della genitorialità

2.   autovalutazione delle abilità genitoriali

3.   laboratori di parent-training attraverso la tecnica dell'ascolto e l'assegnazione di consegne specifiche.

4.   verifica e valutazione delle abilità genitoriali acquisite

 

· Azioni di sistema: formazione degli operatori, rivolta all'acquisizione di:         

·   competenze progettuali (analisi del contesto e delle risorse ai fini della stesura dell'ipotesi progettuale, monitoraggio e valutazione)

·   gestionali (processi, attività, verifiche, pubblicizzazione e documentazione)

·   trasversali (comunicazione, lavoro di gruppo, gestione dei conflitti, risoluzione dei problemi, processi decisionali)

 

La frequenza alle attività di formazione costituirà titolo preferenziale per la selezione del personale che presterà la sua opera nei servizi erogati dagli enti locali promotori di questo progetto

 

 

 

 

TEMPISTICA

 

 

Si prevede una durata complessiva dell'intervento in anni tre.

Azioni rivolte ai minori: incremento laboratori o progetti individuali per ogni centro;

azioni rivolte ai genitori: 40 ore annue (20 ore a semestre) per gruppi di quindici;

azioni di sistema: 40 ore semestrali per gruppi di venti operatori.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DEFINIZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E RISORSE

 

 

I rappresentati dei comuni del distretto, dell'AUSL n.5, della giustizia minorile del sistema scolastico e del privato sociale  si assumeranno la responsabilità sociale degli interventi, parteciperanno a tavoli di concertazione per elaborare percorsi integrati rispondenti ai bisogni del territorio, individueranno e metteranno a disposizione professionalità, strutture e strumenti necessari al raggiungimento dell'obiettivo progettuale.

 

Soggetto titolare ed enti coinvolti

I Comuni del Distretto - Cooperative sociali.

 

Modalità di associazione eventualmente prevista tra i Comuni della zona per la gestione.

Protocolli di intesa.

Associazioni di Comuni. Consorzi di Comuni.

Accordi di programma.

 

Tipologia di soggetto attuatore e modalità di affidamento.

Enti socio-assistenziali aventi i requisiti prescritti dalla normativa vigente in materia. Le modalità di affidamento saranno quelle della normativa vigente.

 

Profilo degli operatori richiesti per la realizzazione dell'intervento/servizio.

   - Formatori

   - Psicologi

   - Educatori professionali

   - Animatori socio-culturali

   - Animatori per l'integrazione di soggetti portatori di handicap

   - Pedagogista

 

 

COMUNICAZIONE

 

 

Si punterà al potenziamento della rete tra i servizi Comunali, del CSA, del Tribunale per i minori, del USSM, dell'AUSL n.5 e del terzo settore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CONTROLLI E VALUTAZIONE

 

Il controllo e la valutazione delle attività dei singoli Centri di Aggregazione verranno  effettuate dal servizio sociale dei comuni in cui questi sono ubicati.

 

Strumenti: questionari, interviste semistrutturate, relazioni mensili, focus group.

Gli Indicatori previsti per la valutazione  possono essere individuati in prima ipotesi, in:

 

Indicatori di processo

· rilevanza numerica degli iscritti frequenza e costanza nella partecipazione; 

· grado di partecipazione;

· grado di soddisfazione dell'utenza (minori e famiglie);

· individuazione di eventuali punti di debolezza e di vincolo.

 

Indicatori di esito

- cambiamenti introdotti in termini di autonomia, integrazione sociale, sviluppo di una rete sociale di servizi con riflessi positivi anche sulle altre agenzie educative (quali beneficiari indiretti).

 

 

 

BUDGET

 

 

258.851,10 di cui:

 

€ 219.600, 00 per il potenziamento servizi;

€ 0 per la formazione del personale;

€ 39.251,10 per trasporti dei minori.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dettaglio costi per il potenziamento del  servizio di parent training 

Denominazione servizio

Figure implementate

Orario e costi

N. centri

coinvolti

Costo

totale per

1 anno

Costo totale

del triennio

Parent training

Psicologo

e/o pedagogista

40 h/anno

x CAG

  760,00

12

€ 9.120,00

€ 27.360,00

 

 

Dettaglio costi per il potenziamento delle attività laboratoriali

Denominazione

servizio

Figure implementate

 

N.12

centri coinvolti

Costo per

1 anno

Costo del triennio

Attività

Laboratoriali o

progetti

individualizzati.

Turismo sociale.

animatore

e/o pedagogista

ass.soc.

psicologo

€ 5.340,00 *

X CAG

€ 64.080,00

€ 192.240,00

 

* Da utilizzare per l'implementazione di attività e progetti in seguito ad analisi dei bisogni delle singole realtà (laboratori, attività di turismo sociale, consulenze e progetti individuali ecc.).

 

 

Dettaglio costi per il potenziamento delle attività formative

Denominazione servizio

I annualità

II annualità

III annualità

Costo totale

del triennio

Formazione del

Personale *

€ 0

€ 0

€ 0

€ 0

 

* La formazione sarà garantita dagli enti terzi, che hanno dato disponibilità nell'Accordo di Programma, d'intesa con quella già prevista dai contratti con gli enti gestori dei servizi.  

 

Dettaglio costi per il potenziamento del trasporto

Denominazione servizio

I annualità

II annualità

III annualità

Costo totale

del triennio

Trasporto

Disponibilità

X singolo CAG

 

  1.090,30

Disponibilità

X singolo CAG

 

  1.090,30

Disponibilità

X singolo CAG

 

  1.090,30

Disponibilità

X singolo CAG

 

  3.270,90

Costo totale x 12 CAG

 

€ 13.083,70

 

€ 13.083,70

 

€ 13.083,70

 

€ 39.251,10