AREA

DISABILITA’ e SALUTE MENTALE

 

Consolidamento, implementazione e miglioramento

AZIONE cod. B 10

LIVEAS DISTRETTO 26

 

Intervento

n° 12

 

 

 

TITOLO AZIONE

 

 

Servizio di trasporto

per l’integrazione e l’autonomia

dei cittadini con diverse abilità

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

OBIETTIVI

 

 

Dai dati in possesso si evince che il numero dei soggetti che esprimono la necessità del Servizio Trasporto è significativamente più alto del numero di coloro che ad oggi ne usufruiscono. Pertanto il Servizio Trasporto, garantito nel comune capofila e in diversi comuni del distretto, non è sufficiente a colmare la domanda.

Su tali premesse si fonda la proposta di consolidamento e implementazione degli interventi di trasporto di minori e adulti con disabilità da casa a scuola e viceversa, da casa ai Centri diurni e di riabilitazione, ma anche di svago e socializzazione.

Il progetto prevede di offrire anche un servizio per la mobilità personalizzato, tramite un servizio di trasporto sociale a chiamata (‘buoni taxi’).

 

OBIETTIVI

·        mantenere e potenziare l’integrazione scolastica, formativa, lavorativa;

·        potenziare gli interventi finalizzati ad una fruizione senza barriere del territorio;

·        garantire la piena autonomia della mobilità;

·        garantire ai cittadini con disabilità, privi di risorse proprie,  la possibilità di partecipare ad iniziative di loro gradimento;

·        concordare e pianificare direttamente con gli utenti e le loro famiglie le modalità di utilizzo dei BUONI TAXI;

 

DESTINATARI del Servizio sono i soggetti portatori di handicap residenti in tutto il Distretto 26.

 

 

 

 

 

 

 

STRATEGIA

 

 

Il servizio si prefigge di aumentare almeno del 45 % l’utenza che usufruisce del Servizio Trasporti nei Comuni del Distretto in modo da garantire al maggior numero di cittadini la possibilità di aumentare la propria autonomia e diminuire l’emarginazione.

Per migliorare la fruizione del servizio trasporto si potrebbero distrettualizzare alcuni servizi quale il trasporto dei portatori di handicap a scuola, per razionalizzare le spese sostenute dai singoli Comuni.

Innovativa per il territorio l’iniziativa di prevedere la possibilità che ad ogni disabile i Servizi Sociali possano assegnare un determinato numero di BUONI TAXI di cui usufruire periodicamente, prevedendo l’eventuale compartecipazione al costo del servizio.

 

 

 

 

 

DEFINIZIONE

DELLE ATTIVITA’

 

 

Principali attività previste

·     Potenziamento del servizio di trasporto e sostegno per la frequenza scolastica

·     Potenziamento del Servizio di trasporto ai centri diurni, di socializzazione, di riabilitazione, ecc.

·     Sostegno e accompagnamento dei soggetti portatori di handicap presso luoghi di culto, amici, parenti, negozi, luoghi di svago e di incontro come i lidi balneari, etc…

·     Promozione di un coordinamento distrettuale sulla mobilità “senza barriere”.

 

 

 

TEMPISTICA

 

 

Il Servizio avrà durata triennale, e sarà ad integrazione e implementazione del Servizio Trasporti garantito dai singoli comuni del Distretto.

 

 

 

 

 

DEFINIZIONE

STRUTTURA

ORGANIZZATIVA

E RISORSE

 

 

Il servizio di trasporto prevede che gli uffici comunali competenti provvedano a gestire le procedure necessarie alla realizzazione delle iniziative pianificate nei rispettivi ambiti territoriali, avendo cura di elaborare un piano quotidiano dei trasporti dei soggetti che ne fanno richiesta.

Una pianificazione occorre anche per coordinare e soddisfare le singole richieste di utilizzo di buoni taxi, nelle fasce orarie serali e nei giorni festivi, previa prenotazione di almeno due giorni.

Gli autisti e gli assistenti avranno un piano di lavoro personalizzato, che tenga conto del rapporto operatore/utente e della specificità della singola problematica.

Figure professionali

Per il coordinamento: Uffici Comunali e Servizio Sociale del Distretto

Per il trasporto: operatori socio-assistenziali e autisti in convenzione con il privato sociale.

Modalità di gestione

Diretta: Comuni

Indiretta: Convenzioni con il privato sociale.

 

 

 

 

 

 

 

COMUNICAZIONE

 

 

La comunicazione sarà garantita da sistemi di raccordo periodici tra gli operatori degli uffici competenti dei Comuni ed il Servizio Sociale, al fine di predisporre modalità uniformi di erogazione che dovrebbero garantire una migliore comunicazione anche con l’utenza.

Una carta del Servizio Trasporto e “Buoni Taxi” sarà diffusa per informare adeguatamente i cittadini disabili dell’esistenza del Servizio.

 

 

 

 

BUDGET

ANNUALE POTENZIAMENTO FONDI LEGGE 328/2000

 

 

 

I

annualità

II

annualità

III annualità

Totale complessivo

Numero 3.992 trasporti annui

 

 

55.890,41

 

 

55.890,41

 

 

55.898,42

 

 

€167.671,24

 

 

CONTROLLI

E VALUTAZIONE

 

Saranno stilati e convogliati nelle sedi distrettuali di riferimento report periodici relativi alla motivazione delle richieste ed al rapporto tra le istanze pervenute e quelle accolte.

 

 

 

IDENTIFICAZIONE

DEI RISCHI

E DELLE RISPOSTE

 

Rischi

·    Discontinuità e mancato raccordo tra gli Enti Locali e i servizi socio-sanitari

Risposte

·    Coordinamento e lavoro di rete.